di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Dopo il successo dello scorso anno a Milano, la mostra ritorna a Firenze, per stupire all’interno di una chiesa.

Quest’anno tocca a Firenze il prestigio di ospitare Van Gogh Alive e gli ha riservato, come luogo espositivo, la chiesa sconsacrata di “Santo Stefano al Ponte”: struttura suggestiva in cui i quadri non solo sono esposti, ma sono proiettati in un gioco tridimensionale, che ingloba lo spettatore in una compenetrazione di piani in cui luci, colori e suoni diventano uno spazio sospeso tra il reale e l’irreale. Il tutto è stato realizzato attraverso tecniche multimediali innovative, che adoperano il sistema chiamato Senso-ry4, già adoperato lo scorso anno a Milano. La mostra si può visitare tutti i giorni fino al 12 aprile 2015.

Per informazioni: http://www.vangoghalive.it/

Si veda anche: Tiziana Mazzaglia, Quando l’arte cattura lo spettatore: Mostra di Van Gogh, in «SocialNews»,  13/01/2014,  http://www.socialnews.it/cultura/10147