di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Riapertura dopo il terremoto del 2012.

A Modena, in Emilia Romagna, presso i Musei Civici «all’ultimo piano è ordinata la Galleria Estense che trae origine dalla collezione ducale, tra le più splendide collezioni d’Europa, già nell’antica capitale Ferrara, trasferita nel Castello di Modena nel 1598. Riflette tuttora i poliedrici e raffinati interessi degli Estensi non solo per la pittura e la scultura, ma anche per l’archeologia e per le arti minori, la grafica, l’oggettistica, la numismatica; particolarmente significativo e cospicuo risulta il nucleo della pittura emiliana e padana, dal XIV al XVIII sec., con alcuni pezzi eccezionali riferibili ai pittori e del XV secolo». (da Guida d’Italia, Emilia Romagna, Touring Club Italiano, pg. 349-350). Questo luogo denso di storia quanto d’arte era stato vittima del terremoto che nel 2012 ha colpito l’Emilia Romagna. Il 29 maggio p.v. sarà possibile rivisitare la Galleria e nei tre giorni successivi sarà celebrato l’evento con eventi di festa denominati le “Notti Barocche”: mostre, concerti, rappresentazioni. Un’esperienza da vivere immersi nella cultura di un passato che ha contribuito a formare la nostra storia.