“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”: l’Expo nelle parole del papa

“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”: l’Expo nelle parole del papa

di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Inaugurazione dell’Expo 2015, 1 maggio, Milano: parole di papa Francesco Bergoglio e del premier italiano.

download (1)

Energia per la vita e pane quotidiano sono aspetti fondamentali evidenziati da papa Bergoglio, il 1 maggio 2015, giorno dell’inaugurazione dell’Expo, a Milano. Sante parole di Sua Santità, che ci esortano a domandarci da una parte, come il nostro pianeta può nutrirci e dall’altra come la nostra politica non deve più creare disoccupazione, ma deve permettere a tutti la dignità di un lavoro necessario a nutrire se stessi e le proprie famiglie. L’esposizione nazionale celebrata in Italia si prospetta come punto di partenza verso un futuro di solidarietà e confronto tra i vari stati e soprattutto un futuro di fraternità, in cui contribuire tutti ad un consumo equilibrato nel rispetto del prossimo. L’esempio eclatante è partito dal padiglione della Svizzera, che ha messo a disposizione cibo gratuito, con la raccomandazione di prenderne una piccola quantità: un insegnamento a non sprecare, ricordando che se uno prende troppo rimpicciolisce la quantità di torta a disposizione degli altri creando persone destinate ad esserne private; esemplare per quanto accade in campo economico e lavorativo. Una filosofia che ha molto da insegnare all’ Italia, soprattutto in tema di stipendi. L’Expo non solo ha aperto le porte ad esposizioni da vedere, ascoltare e vivere, ma ha aperto varchi a confronti, dialoghi e riflessioni. Così, se da una parte il papa oggi, ha esortato a riflettere sul “pane quotidiano” citando il Padre Nostro, dall’altra il premier Matteo Renzi ha esortato alla vita citando una variante dell’Inno di Mameli “siam pronti alla vita”: un incipit che risuona come grande augurio per tutto il popolo italiano, in particolare, per i precari a cui, invece in questi giorni era stato augurato tutto il contrario e cioè: disoccupazione, fame, morte! L’ Expo internazionale sembra aver aperto le menti a nuovi orizzonti e forse su questo nuovo cammino le parole di Renzi “l’Expo è la risposta a chi dice non ce la faremo mai”, proprio pronunciate da lui che difende il suo DDL “Buona Scuola”, domani potrà essere la frase di tutti quei precari a cui ogni giorno si sta dicendo “non ce la farete mai”.

Back to Top