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di Tiziana Mazzaglia
Un faro nel buio
In un mare vasto e senza timone,
una nave vaga, persa e sola,
tra tempeste di rabbia e dolore,
cerchiamo ancore: luci e amore.
“Crisi”, disse Einstein, è benedizione,
porta progresso nel cuore amaro,
tra onde alte di confusione,
c’è speranza: un porto chiaro.
Un sorriso, un canto leggero,
gesti piccoli, luce nascosta:
un’oasi in questo mondo,
che a volte appare così despote.
Si naviga controcorrente,
le acque ferme sono il pericolo,
resistere è forza, vivere ardente,
contro il caos in un cammino intrico.
Poi, un faro, un segno di luce,
nel buio fitto, a ricordare
che la vita è luce
e a sperare e ancora a partire.
L’immagine allegata è stata creata con l’Intelligenza Artificiale.
